Qualche mese fa raccontavamo la storia della Tipografia G.B. Bianchi ( « Tipografia G.B. Bianchi, San Donà di Piave » ) la sua venuta a San Donà di Piave e la sua importanza nella vita cittadina con le varie pubblicazioni, non ultime le cartoline. A distanza di qualche mese è stato possibile trovarne traccia in una fotografia austriaca scattata durante il terribile periodo dell’occupazione nemica nel primo conflitto mondiale. Ora ne abbiamo la giusta ubicazione, si trovava in via Maggiore nel tratto che dal ponte sul fiume Piave portava al centro cittadino. Nella foto la si nota con la sua insegna sulla destra, sullo sfondo si intravede il Duomo gravemente danneggiato dai cannoneggiamenti dell’esercito italiano posizionato oltre la linea del Piave.
Racconta Monsignor Chimenton che dopo la guerra riprese la sua attività in una sede più onorifica, solo che quella via Nazionale che il Chimenton cita al momento non è ben identificabile, anche se potrebbe essere il primo tratto di dell’attuale corso Silvio Trentin e che nel periodo successivo alla prima guerra mondiale venne denominata via Vittorio Emanuele.