San Donà-Portogruaro, dagli anni ottanta al ritorno del derby

Il San Donà retrocesse in promozione nel campionato 1978-79. Cosichè venne rispettata la tradizione, ovvero che il derby con il Portogruaro non poteva mancare oltre le due stagioni. In serie D alla retrocessione di una delle due coincise una quasi immediata risalita, in questo caso ci pensò il San Donà a raggiungere il Portogruaro in Promozione.

San Donà 1979-80 – In piedi: Lucio Drigo, Polito, Maruiano Bardellotto, Bona, Simeoni, Bellotto, Capiotto, Brussolo, allenatore Rosa. Accosciati: Mandrà , Gaiotti, Bellinazzi, Cancian, Montino, Niero, Vio, Scattolin
1979-80 torna il derby, non la vittoria sandonatese
Il Portogruaro 1979-80 – Accosciati con la maglietta bianca si riconoscono Gino Zamuner (il primo) e FRancesco Canella (il terzo)

Il campionato di Promozione 1979-80 fu un torneo grandi firme. Il San Donà desideroso di una immediata risalita mantenne l’ossatura della serie D aggiungendo in panchina un allenatore esperto come Humberto Rosa, mentre il Portogruaro degli ex Francesco Canella e Gino Zamuner ha sempre giostrato tra le prime della classe nel campionato di Promozione, entrambe però dovettero fare i conti con un’Opitergina che tra le sue fila potè annoverare nomi come Renato Faloppa e Gianfranco Zigoni e alla fine furono loro a prevalere. Pur tuttavia i derby furono gare particolari e al contrario del passato ricche di gol. Ad inizio dicembre quando il San Donà si presentò allo stadio Mecchia da terzo in graduatoria, i padroni di casa navigavano in un anonimo centro classifica e senza alcuna vittoria interna. Eppure i granata seppero sovvertire i pronostici, tanto che una doppietta di Gino Zamuner e una rete di Mussin già nel primo tempo aveva messo una serie ipoteca alla gara. In apertura di ripresa arrivò il quarto gol di Paolo Miolli mentre lo scendere della nebbia quasi nascose la rete della bandiera di Lucio Drigo su rigore.

I biancocelesti, alla ricerca di un riscatto nel derby dopo un campionato sotto tono, nella gara di ritorno cercarono insistentemente la vittoria. In vantaggio di due reti grazie a Vio e all’ex Gaiotti, subirono la rimonta granata per merito di Gino Zamuner abile come pochi in area e autore di una doppietta a cavallo dei due tempi. Nuovamente in vantaggio su calcio di rigore di Lucio Drigo, il San Donà non riuscì a portare a casa nemmeno questa volta la vittoria dato che il solito Gino Zamuner portò a tre le proprie segnature personali a due minuti dalla fine.

Nell’anno della retrocessione per il San Donà la musica non cambia

Nella stagione successiva il San Donà ringiovanì molto la propria rosa e questo fu preludio ad una stagione in tono decisamente minore che si concluse con la retrocessione. Alla quarta giornata i biancocelesti ospitarono il Portogruaro e nonostante le difficoltà riuscirono ad a andare in vantaggio al termine del primo tempo grazie ad un rigore di Lucio Drigo. Nella ripresa assedio ospite che solo ad un quarto d’ora dalla fine riuscì a pervenire al pareggio grazie al solito Gino Zamuner, abile nell’insaccare di testa il pallone respinto dalla traversa dopo un tiro di Renzo Miolli.

Un San Donà stabilmente nelle ultime posizioni si presentò al Mecchia cercando di sovvertire la tradizione sfavorevole e schierando per l’occasione anche gli esperti Inferrera e Lupo. Anche questa volta sono i sandonatesi a sorprendere andando in vantaggio alla fine del primo tempo con Giampaolo Drigo. Nella ripresa sarà sufficiente un quarto d’ora per azzerare ogni velleità sandonatese e grazie alle reti di Zamuner, Colautto, Zanotel e ancora Zamuner venne replicato il risultato dell’anno prima. Per l’ex Gino Zamuner ben otto reti nelle quattro gare del derby disputate.

Nel 1984-85 i derby sono nel segno del granata Mascarin
1984-85 nella gara di andata allo Zanutto tiro del biancoceleste Biancon, sullo sfondo si riconosce Zamuner.

Retrocesso in Prima Categoria, al San Donà servirono tre stagioni prima di tornare in Promozione. Alla vigilia della stagione 1984-85 in casa sandonatese ci sarà il passaggio di proprietà alla famiglia Agnoletto, una cessione fatta in ritardo tanto che a settembre quando il calendario propose il derby anche nel turno di Coppa Italia, la rosa sandonatese era ancora in via di definizione e con l’allenatore Montagner non certo della conferma. Dopo un pareggio a reti bianche allo Zanutto, il Portogruaro avrà ragione del San Donà nella gara di ritorno. Alla doppietta di Tomasello nella prima frazione, rispose su rigore Giorgio Zamuner ad inizio ripresa, sarà Mascarin a decretare la qualificazione granata fissando il risultato sul definitivo 3-1.

La gara di campionato arrivò già alla quinta giornata. Il San Donà affidato a Frandoli doveva ancora trovare i giusti equilibri e il clima di un derby caldo come quello andato in scena allo stadio Zanutto il 21 ottobre di certo non lo ha agevolato. Ridotto in dieci uomini il San Donà subì la rete decisiva negli ultimi minuti della gara quando un errore difensivo concesse a Mascarin un match point che l’attaccante granata non sprecò.

Nel marzo la rivincita allo stadio Mecchia, il campionato alle prese con infiniti recuperi era in una situazione di grande equllibrio con le due squadre all’inseguimento delle prime posizioni. La gara fu molto combattuta con i padroni di casa che si resero pericolosi nella prima frazione senza riuscire a trovare la segnatura. Nella ripresa la situazione non cambia e quando tutto fa presagire ad un nulla di fatto, un’invenzione di Gregoratti offri il giusto pallone a Mascarin che presentatosi tutto solo davanti a Colletto segnò la rete della vittoria. Se prima il giustiziere granata aveva le sembianze di Gino Zamuner, ora sembra esserci un suo erede come uomo derby in Mascarin.

Nel 1985 il San Donà conquista finalmente la vittoria nel derby
17 novembre 1985,il violento tiro dalla distanza di Zamuner si insacca nonostante il tentativo di parata di Gregorutti

Dopo la stagione dai troppi alti e bassi il San Donà si presenta al via di quella 1985-86 deciso a far suo il campionato. Sulla panchina siede Andrea Agnoletto e la rosa è stata ulteriormente rafforzata. Al solito il Portogruaro guidato da Francesco Canella si propone nel ruolo di degno antagonista.

Dopo aver costretto la capolista Caerano al pareggio in casa il San Donà si trova a dover affrontare il derby con il Portogruaro allo stadio Zanutto in qualità di inseguitore. La gara come previsto non è per nulla semplice tanto che gli ospiti sprecano un calcio di rigore con Gregoratti prima di subire la reazione sandonatese nella ripresa. A decidere la gara sarà un tiro dalla distanza di Giorgio Zamuner, un gol della vittoria giunto il giorno prima di festeggiare il proprio compleanno. Il giusto auspicio per una carriera poi ricca di soddisfazioni nei campi della serie C.

L’esultanza di Zamuner dopo la rete vincente nel derby di andata

Nella gara di ritorno il San Donà passa subito in vantaggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Giorgio Zamuner. Il San Donà cullerà il sogno di portare a casa l’intera posta quasi sino alla fine, se non fosse che ad un quarto d’ora dal termine ci penserà ancora Mascarin a negare la gioia ai biancocelesti imponendo loro l’1-1.

Il San Donà dopo la gara al Mecchia mantenne il primo posto con un punto di vantaggio sul Caerano, alla fine i biancocelesti conquisteranno la promozione in Interregionale con tre punti di vantaggio sui trevigiani, mentre il Portogruaro si classificò quarto a sette punti di distanza. Per Giorgio Zamuner le due reti nel derby saranno parte di quel bottino di 19 gol che gli varranno il titolo di capocannoniere del girone.

Dopo trentatre anni nel 2019 torna il derby San Donà-Portogruaro
3 novembre 2019, nuovamente derby San Donà-Portogruaro

Dopo un’incredibile numero di anni il derby torna in calendario nel campionato di Eccellenza 2019-20. Solo la storia mantiene il ricordo di quell’accesa rivalità cementata negli infiniti incroci nei vari campionati. Le due società hanno vissuto in eguale misura glorie e delusioni, partecipazione ai campionati professionistici e fallimenti societari (ripetuti quelli sandonatesi), tanto che sembra quasi impossibile che abbiano potuto schivarsi in tutto l’arco dell’ultimo trentennio nel loro salire e discendere le categorie.

Un momento del derby del 3 novembre 2019

Con l’ambizione di lottare per il vertice, nella scorsa stagione biancocelesti e granata si sono presentati il 3 novembre 2019 a quel loro primo confronto in campionato. L’inclemenza del tempo ha condizionato parecchio la gara nel vecchio stadio Zanutto eppure l’agonismo del derby ha fatto rivivere le stesse emozioni passate con un 2-2 che alla fine ha lasciato il sapore dolce amaro della non vittoria nella gara più importante. In vantaggio nel secondo tempo grazie ad una rete di Maccan, gli ospiti granata vengono raggiunti da Marchiori. L’immediato nuovo vantaggio ancora di Maccan sembra ipotecare la gara se non fosse per il nuovo pareggio di Pettinà giunto di là a poco. Purtroppo l’epidemia Covid-19 ha portato a fine febbraio all’interruzione del campionato. A gennaio il San Donà si era aggiudicato la fase veneta della Coppa Italia mentre il derby di ritorno in programma il primo marzo non ha avuto modo di disputarsi.

La stagione 2020-21, la speranza di un nuovo inizio
Lo stadio Pier Giovanni Mecchia in una vecchia immagine degli anni cinquanta. Oggi 8 dicembre 2020 è stato rinviato per la seconda volta consecutiva il derby di campionato.

Sulla scia dell’interruzione dell’ultimo campionato si è cercato di ripartire nel mese di settembre con la nuova stagione. Un tentativo che sino ad oggi solo in parte è stato percorso. San Donà e Portogruaro hanno potuto confrontarsi in Coppa Italia Dilettanti allo stadio Mecchia il 7 ottobre. Per la prima volta nella storia del derby il San Donà è riuscito a vincere in riva al Lemene in una gara ufficiale. Un 2-1 che è valso la qualificazione di entrambe le squadre al turno successivo, ma che ovviamente per i biancocelesti ha avuto un valore maggiore. Oggi 8 dicembre 2020 avrebbe dovuto esserci la gara di andata in campionato. Lo stadio Mecchia avrebbe dovuto ospitare una nuova partita del derby granata-biancoceleste, se non fosse che qualche settimana fa il campionato è stato nuovamente sospeso e il tutto è rinviato al 2021, il se e il quando ancor non hanno il dono della certezza.

Le gare disputate
  • 1979-80 PROMOZIONE: 02/12/1979 Portogruaro – San Donà 4-1; 20/04/1980 San Donà – Portogruaro 3-3
  • 1980-81 PROMOZIONE: 12/10/1980 San Donà – Portogruaro 1-1; 01/02/1981 Portogruaro – San Donà 4-1
  • 1984-85 COPPA ITALIA DILETTANTI: 02/09/1984 San Donà – Portogruaro 0-0; 09/09/1984 Portogruaro – San Donà 3-1
  • 1984-85 PROMOZIONE: 21/10/1984 San Donà – Portogruaro 0-1; 03/03/1985 Portogruaro – San Donà 1-0
  • 1985-86 PROMOZIONE: 17/11/1985 San Donà – Portogruaro 1-0; 06/04/1985 Portogruaro – San Donà 1-1
  • 2019-20 ECCELLENZA: 03/11/2019 Sandonà 1922 – Portogruaro 2-2; 01/03/2020 Portogruaro – Sandonà 1922 non disputata
  • 2020-21 COPPA ITALIA DILETTANTI: 07/10/2020: Portogruaro – Sandonà 1922 1-2
  • 2020-21 ECCELLENZA: 08/12/2020 Portogruaro – Sandonà 1922 non disputata
San Donà – Portogruaro, la lunga storia di un derby

1° dicembre 1929 San Donà-Portogruaro, la prima amichevole parte prima; Alle origini del derby San Donà-Portogruaro parte seconda; San Donà-Portogruaro, nel dopoguerra si ricomincia dalla serie C terza parte; San Donà-Portogruaro, la lunga disfida in serie D quarta parte; San Donà-Portogruaro, dagli anni ottanta al ritorno del derby quinta parte; San Donà-Portogruaro: i numeri, le presenze, le reti sesta parte