San Donà – Portogruaro, la lunga disfida in serie D

La formazione sandonatese scesa in campo il 7 maggio 1961 a Portogruaro: In piedi: Salvadoretti, Vizzotto, Cornaviera, Bonazza, Ferrari, Dal Ben    Accosciati:  Susin, Beffagna, Tommasella, Salvori, Giovanni Perissinotto

E dopo l’intermittenza dei primi decenni, negli anni sessanta il derby divenne una piacevole costante del campionato di Serie D. Con il 1959-60 nasce la nuova categoria dove confluisce il Portogruaro proveniente dalla IV Serie. Il San Donà dovrà attendere un anno (e vincere per due volte il Campionato Dilettanti) per riuscire ad iscriversi alla Serie D e tornare a disputare il derby con il Portogruaro a partire dal campionato 1960-61.

7 maggio 1961: il capitano portogruarese Tosetto offre un omaggio floreale a quello biancoceleste Perissinotto, arbitro Camozzi di Ascoli. Ai lati il portiere Susin e il difensore Gasparotto.

Il debutto avvenne il giorno di Natale del 1960, il San Donà era in un ottimo momento e lo confermò anche nel derby allo Zanutto riuscendo a vincerlo per 2-0 con reti di Brollo e Valentino.

La squadra granata restituì la cortesia nella gara di ritorno vincendo per 2-1 grazie alla doppietta di Padoan, a nulla servì il pareggio momentaneo di Beffagna. In quella stagione il portogruarese Gurian vinse la classifica dei cannonieri con 23 reti.

La stagione successiva il Portogruaro vinse allo Zanutto grazie ad una rete di Neri, davanti a ben 2500 gli spettatori. Nella gara di ritorno il San Donà cercò il riscatto in riva al Lemene ma alla rete di Guarinoni rispose il granata Busatto per il definitivo 1-1. Saranno 16 le reti di Guarinoni al termine di quel campionato.

Scriveva il Gazzettino nell’edizione del 28 dicembre 1960 riguardo alla gara di andata: « Il derby è dunque finito bene per i padroni di casa, e sarebbe stato un vero peccato un risultato diverso, davanti ad una folla eccezionale. Certo chi si aspettava un gioco d’alta classe è rimasto n pò deluso, ma ben si sa che l’atmosfera del campanile non è la migliore. Mentre si è registrata una combattività a tutto spiano; il miglior riconoscimento a questo schietto agonismo si è avuto alla fine, quando il pubblico ha applaudito assieme sandonatesi e portogruaresi. Forse questi ultimi si sentivano un pò amareggiati per i due gol al passivo; in verità un successo sandonatese di stretta misura avrebbe meglio rispecchiato l’andamento dell’incontro. »

Nonostante il campionato infelice nel 1962-63 derby favorevoli per i biancocelesti
Il San Donà 1962-63 – In piedi:  Dal Ben, Matassa, Muffato, Mariotto, Miglioranza, Hartz
Accosciati:  Manzini, Socrate Brollo, Chinellato, Cadamuro, Ferrari

Nel novembre 1962 torna alla vittoria il San Donà tra le mura amiche, un 2-1 venuto grazie alle reti di Mariotto e Bergamin, con gol della bandiera su rigore di Mazzantini. La gara di ritorno di concluse sullo 0-0. La fine del campionato non sarà piacevole per il San Donà cui una sconfitta all’ultima giornata giornata a Faenza costrinse i sandonatesi allo spareggio per non retrocedere proprio contro i faentini. La sconfitta nello spareggio fu perentoria, ma grazie al ripescaggio anche nella stagione successiva potè disputarsi il derby.

Nel 1963-64 fu già derby alla seconda giornata

Così presentava il derby allo Zanutto Nello Agnolin sulle pagine del Biancoceleste: « Ed ora si avvicina il derby: il classico derby con il Portogruaro. La passione antica dei sostenitori delle due squadre; la rivalità tradizionale; il valore di una dimostrazione di superiorità tra le due, che ancora non è chiara (e non lo sarà mai); sono motivi estranei un po’ al gioco in sé stesso e che danno a questi incontri un tono un po’ particolare; in questo derby come in tutti può succedere qualsiasi cosa. Sulla carta il favore del pronostico va al San Donà ma è meglio essere cauti. Il Portogruaro ha perso in casa la partita dell’esordio, e questo fatto può costituire la molla che stimola i portogruaresi a cercare un risultato di riscatto , che cancelli subito la brutta impressione della sconfitta casalinga. Devono essere cauti gli sportivi del Basso Piave a non farsi pericolose illusioni e deve essere cauta la squadra a non sottovalutare l’avversaria. […] »

Nella gara allo Zanutto ne uscì un 1-1 con Cola che rispose nella ripresa alla rete segnata nel primo tempo dal granata Gurian. Nel girone di ritorno sconfitta beffa allo stadio Mecchia per il San Donà che subì la rete all’88’ su una punizione di Padoan.

Così raccontava Nello Agnolin sul Biancoceleste l’episodio che condannò il San Donà nella gara di ritorno: « A due minuti dalla fine della partita, quando già neppure ai più bravi era dato di sentire più ”l’odore del goal”, e quando ormai cominciavano a sfollarsi le gradinate del Mecchia, un tiro di punizione dal limite dell’area biancoceleste, messo a segno dal portogruarese Padoan, ha fatto cessare l’invidiabile periodo di imbattibilità della nostra squadra. Quel tiro tagliato e forte, ma dal limite, la barriera che non serve, l’inutile e rabbioso scatto di Hartz a cercare di deviare il pallone, che fa una strana parabola e s’insacca, le urla del portiere ai compagni e la disperazione degli stessi: una serie di immagini che difficilmente dimenticheranno i quattro-cinquecento, o forse più, sandonatesi che domenica sono scesi a Portogruaro ad incitare la loro squadra: in fondo, non dimentichiamolo, quella stessa squadra che li aveva riconquistati con tutto merito. […] »

Grande equilibrio anche nel 1964-65, l’anno infelice dei granata

Nel campionato 1964-65 entrambi i derby si chiusero sul pareggio. A Portogruaro la gara terminò a reti bianche, ma grande fu la sofferenza sandonatese, con il Portogruaro che sprecò un rigore calciato sul palo da Neri, ed una squadra sandonatese che giocò l’ultimo quarto d’ora con Bottosso infortunato e addirittura negli ultimi minuti senza Panciera espulso. Nel marzo successivo al vantaggio del granata Verzin, rispose Cola su calcio di rigore. Al termine della stagione il Portogruaro si classificherà all’ultimo posto retrocedendo in Promozione. Ci vorranno due annate prima che i granata riguadagnino la serie D.

Il derby torna nella stagione 1967-68

Alla vigilia di natale del 1967 torna a disputarsi allo Zanutto il derby, con i granata che si impongono per 3-2. Sempre in vantaggio gli ospiti prima con Omizzolo e poi con Pagura, entrambe le volte il sandonatese Poletto riesce a riportare il risultato in parità, decisivo il terzo vantaggio ancora per merito di Omizzuolo che varrà la vittoria finale. La gara di ritorno a Portogruaro si chiuse sullo zero a zero.

Come scriveva Antonio Venturini su “Un pallone granata…in cielo” a proposito della gara di andata  del 1967: « […] Poca importanza che il match sia allo Zanutto. Un migliaio di persone sono pronte ad irridere il perdente, così vuole il campanile. Non vale accampare scusanti, certo Bona è un ottimo giocatore, ma la sua assenza non è alla base della sconfitta dei biancocelesti. Il Portogruaro si è dimostrato superiore, ha agito con sapienza tattica e ha colpito quando ha voluto. […] »

Tra pareggi e sconfitte il San Donà non sa più vincere
Il San Donà nel 1968-69 – In piedi:  Bertuzzi, Cibin, Carniello, Barbierato, Capiotto, Testa, Davanzo. Accosciati:  Galdiolo, Guerrato, Bigaran, Manganotto, Rettore

Nel 1968-69 nuovo pareggio a reti bianche, questa volta nella gara in terra sandonatese. La partita di ritorno invece vide la secca vittoria del Portogruaro per 5-1. Sandonatesi per primi in vantaggio grazie ad una autorete, poi una doppietta di Pagura e una di Omizzuolo e una rete di Dino Flaborea consegneranno ai sandonatesi una sconfitta che non ammette recriminazioni.

Tanti gli zero a zero negli anni sessanta, ed anche nella stagione 1969-70 la gara della settimana di natale in casa del Portogruaro si chiuse a reti bianche. Non va meglio nel girone di ritorno con un nuovo pareggio allo Zanutto. Segna per primo Pagura, poi un’autorete di Nadalutti dà al San Donà il gol del pareggio.

Nel 1970-71 il Portograro lotta per la serie C, nessun scampo per il San Donà
Il Portogruaro nel 1970-71: da sinistra: Pagura, Biasotto, Dino Flaborea, Lupo, Birtig, Gibellini, Tonetti, Tosetto, Cecco, Gregorutti, Nadalutti, Grion.

Nella stagione 1970-71 il Portogruaro lotta sino alla fine con il Belluno per la vittoria del campionato. Alla fine perderà di due punti ma non ne mancherà alcuno nel derby con il San Donà. Granata vincenti sia all’andata che al ritorno. Alla prima giornata di campionato vincono nettamente 3-0 sul terreno dello Zanutto con reti di Grion, Biasotto e Tosetto, mentre nel ritorno di gennaio una rete a cinque minuti dalla fine di Grion darà una spinta importante ai granata nella corsa verso il vertice della classifica, anche se una settima dopo perderanno lo scontro diretto a Belluno.

Finalmente una vittoria del San Donà nel 1971-72
Il San Donà 1971-72 – In piedi: Guerrato, Bonaldi, Cabassi, Schiavo, De Mitri, Zadel
Accosciati: Tomba, Brescaccin, Bedin, Moro, Masetto

Nella stagione 1971-72 finalmente il San Donà riesce a tornare alla vittoria, non prima di aver sfatato due scomode ricorrenze. Nella gara di andata terminata per 2-2 in quel di Portogruaro per due volte i padroni di casa passano in vantaggio con Pagura, per due volte il San Donà riuscirà a pareggiare. La prima grazie ad una autorete, mentre il definitivo pareggio viene realizzato da Cabassi su rigore. Dopo tre autoreti consecutive a favore finalmente i biancocelesti tornano a vedere un proprio marcatore a referto, non accadeva dal dicembre 1967. Nella gara di ritorno i biancocelesti dopo quattordici derby tornano alla vittoria. Accade tra le mura amiche al termine di una gara agonisticamente molto viva che vide i biancocelesti vincere per 3-0 grazie alla doppietta di Moro e a un gol di Geretto. La terza rete di Moro arrivata nei minuti finali è stata realizzata su di un calcio di rigore fatto battere due volte dall’arbitro dopo che il primo aveva visto la parata del portiere Prandini. Espulso nell’occasione il granata Lupo per proteste, il Portogruaro che chiuse la gara in nove per la successiva espulsione di Tosetto. Grosse le contestazioni finali del pubblico granata in trasferta alla direzione arbitrale.

Il 1972-73 l’anno della retrocessione sandonatese

Inizia bene per il San Donà la stagione 1972-73, poi incredibilmente questa vira fortemente in negativo sino ad arrivare ad una inopinata retrocessione. Il vento contrario inizia dopo Natale, e non sfugge la gara di andata giocata a gennaio in quel di Portogruaro dove i granata vincono 2-0 con reti di Tosetto e Zanon. Il pareggio del girone di ritorno alla penultima di campionato allo Zanutto decreta la matematica retrocessione dei biancocelesti , in vantaggio prima con Moro e poi con Striuli saranno sempre ripresi da Gaiotti, autore di una doppietta e che in seguito giocherà anche in maglia biancoceleste, derby compreso.

Così scriveva Gianfranco Bedin su Stadio del 21 maggio 1973: « Doveva essere la partita decisiva per i biancocelesti questo derby, fino all’altra domenica. Invece è stata decisiva soltanto per la definitiva assegnazione della maglia nera all’undici locale, ormai definitivamente condannato alla retrocessione. I biancocelesti si sono congedati dal loro pubblico con una prestazione non tanto smagliante, ma hanno comunque combattuto con determinazione. »

Il derby torna in serie D nel 1975
Il San Donà 1976-77 – In piedi: dirigente Galimberti, Soncin, Striuli, Gagliazzo, Capiotto, Gallina, l’allenatore Realini. Accosciati: Dalla Bella, Scattolin, Agostino Flaborea, Toniutto, Drigo, Carrer, Pasquot, Montino, il massaggiatore Beraldo

San Donà che per due annate gioca in promozione, solo nel 1975-76 torna il derby in serie D. Nel novembre 1975 il San Donà viene sconfitto a Portogruaro, rete di Geretto, mentre nella gara di ritorno allo Zanutto una rete di Dalla Bella nella ripresa riesce a pareggiare la rete del vantaggio del granata Daneluzzi.

Nella stagione 1976-77 si disputano gli ultimi derby in serie D. Il 14 novembre allo Zanutto ne esce un pareggio per 1-1 con reti di Zuitton per il Portogruaro e Toniutto per il San Donà. Stesso risultato nella gara di ritorno del marzo successivo con vantaggio granata di Mussin e pareggio finale di Carrer.

Dalla stagione 1960-61 San Donà e Portorguaro si sono affrontati per ben tredici campionati in serie D, solo in due campionati è mancato il Portogruaro così come in due è mancato il San Donà. Il San Donà poi manterrà la categoria per altre due annate quindi raggiungerà anch’esso il Portogruaro in Promozione, per l’ultimo capitolo di questa nostra breve storia dei derby biancoceleste-granata.

Le gare giocate:
  • 1960-61 SERIE D: 25/12/1960 San Donà – Portogruaro 2–0; 07/05/1961 Portogruaro – San Donà 2-1
  • 1961-62 SERIE D: 03/12/1961 San Donà – Portogruaro 0-1; 15/04/1962 Portogruaro – San Donà 1-1
  • 1962-63 SERIE D: 11/11/1962 San Donà – Portogruaro 2-1; 24/03/1963 Portogruaro – San Donà 0-0
  • 1963-64 SERIE D: 29/09/1963 San Donà – Portogruaro 1-1; 26/01/1964 Portogruaro – San Donà 1-0
  • 1964-65 SERIE D: 16/11/1964 San Donà – Portogruaro 0-0; 21/03/1965 Portogruaro – San Donà 1-1
  • 1967-68 SERIE D: 24/12/1967 San Donà – Portogruaro 2-3; 06/05/1968 Portogruaro – San Donà 0-0
  • 1968-69 SERIE D: 22/12/1968 San Donà – Portogruaro 0-0; 04/05/1969 Portogruaro – San Donà 5-1
  • 1969-70 SERIE D: 21/12/1969 Portogruaro – San Donà 0-0; 03/05/1970 San Donà – Portogruaro 1-1
  • 1970-71 SERIE D: 20/09/1970 San Donà – Portogruaro 0-3; 24/01/1971 Portogruaro – San Donà 1-0
  • 1971-72 SERIE D: 28/11/1971 Portogruaro – San Donà 2-2; 09/04/1972 San Donà – Portogruaro 3-0
  • 1972-73 SERIE D: 14/01/1973 Portogruaro – San Donà 2-0; 20/05/1973 San Donà – Portogruaro 2-2
  • 1975-76 SERIE D: 16/11/1975 Portogruaro – San Donà 1-0; 28/03/1976 San Donà – Portogruaro 1-1
  • 1976-77 SERIE D: 14/11/1976 San Donà – Portogruaro 1-1; 20/03/1977 Portogruaro – San Donà 1-1

San Donà – Portogruaro, la lunga storia di un derby

1° dicembre 1929 San Donà-Portogruaro, la prima amichevole parte prima; Alle origini del derby San Donà-Portogruaro parte seconda; San Donà-Portogruaro, nel dopoguerra si ricomincia dalla serie C terza parte; San Donà-Portogruaro, la lunga disfida in serie D quarta parte; San Donà-Portogruaro, dagli anni ottanta al ritorno del derby quinta parte; San Donà-Portogruaro: i numeri, le presenze, le reti sesta parte